La Cueva del Viento-Sobrado, situata nel comune di Icod de los Vinos nella zona nordoccidentale di Tenerife, è il maggior tubo vulcanico dell’Unione Europea, con una lunghezza di oltre 17 chilometri e al suo interno si trovano un’infinità di passaggi sotterranei. Il percorso ha inizio presso il centro dei visitatori, da dove partirà un veicolo che trasporterà un gruppo di non più di 16 persone a un luogo vicino all’ingresso. Si continuerà a piedi attraverso zone di coltivazioni in collina, pinete e lungo un’antica strada reale per un totale di 2 ore, calcolate dal punto di partenza. Si resta all’interno della grotta per circa 45 minuti.

Il Parco Maria Luisa fu progettato in stile Art Deco e Mudejar ed è uno dei più grandi parchi di Siviglia. Tra i prati che lo compongono troverete un numero infinito si panchine piastrellate di ceramica, fontane, piscine, statue e monumenti. Non perdetevi la più importante attrazione del parco: Plaza de España.

Dieses Gelände steht für Diversität und Heterogenität. Das Stadtbild hier überrascht mit alten Industriebauten, bunten Graffiti, wild wuchernden Gärten und schafft so eine inspirierende Atmosphäre. Gli artisti gestiscono atelier e seminari aperti e i designer lavorano nei propri studi. Potrete assistere a prove e spettacoli delle arti sceniche indipendenti e trovare istituzioni e iniziative per l'educazione all'arte e alla cultura. Start-up socio-ecologiche ricercano e sperimentano modelli sociali alternativi. Spettacoli, mostre, workshop e concerti si svolgono ovunque. Per contenuti, tematiche ed estetica, tali eventi raramente rientrano nel programma della cultura tradizionale di Monaco. Questo luogo è sinonimo di diversità ed eterogeneità. Il paesaggio urbano sorprende con vecchi edifici industriali, graffiti variopinti, giardini incolti e crea un'atmosfera stimolante.

Conosciuto anche come Museu Arqueológico perché conserva anche un gran numero di reperti archeologici, il Museu Municipal è situato nell’antico Monastero di Nossa Senhora da Assunção, più precisamente tra muro di cinta e i giardini del Monastero, con bellissimi chiostri a due piani, che costituiscono il centro del museo. Tra le opere esposte, non mancate di notare il mosaico romano del pavimento, del quarto secolo con il particolare rilievo della testa di Nettuno.