Questa è la spiaggia di sabbia più lunga di tutta Ibiza, nonchè sede del bar Bora Bora e dello Space Club, il chè la rende la location più amata dai festaioli dell'isola. Non a caso ospita una vasta gamma di strutture ricettive ed è una delle tappe fondamentale di ogni tour dell'isola.

I visitatori e gli abitanti del luogo possono godere di queste zone in qualsiasi momento dell'anno, grazie al clima piacevole. Durante tutto l'anno ci sono laboratori, animazione, teatro per bambini, spettacoli di marionette, ecc. rivolti principalmente ai bambini e alle famiglie. EXPLANADA DE ESPAÑA è uno degli emblemi della città. Corre parallela ad uno dei moli del porto ed è fiancheggiata su entrambi i lati da filari di palme. Il pavimento è decorato con 6.600.000 tessere di marmo tricolore che formano un disegno con un caratteristico mosaico ad effetto onda. Altri parchi e giardini da visitare sono: Parco La Ereta: situato sulle pendici del Monte Benacantil ai piedi del Castello di Santa Bárbara, di fronte alla spiaggia di El Postiguet. Da qui si può godere di una vista imbattibile della città e seguire un interessante percorso dalla cima fino al centro storico della città. Parco El Palmeral: è uno dei parchi più spettacolari della città, formato da un'area boschiva con palme, stagni, laghi e ruscelli artificiali. Contiene impianti sportivi e una pista ciclabile per lo sci di fondo, nonché un padiglione dove è previsto un programma regolare di eventi che comprende attività, teatro per bambini, spettacoli di marionette, ecc, Canalejas: È uno degli spazi aperti più tradizionali di Alicante. Ha una vegetazione lussureggiante e spettacolare, con diverse piante centenarie di gomma alte 20 metri. Piazza Gabriel Miró: Questa piazza rende omaggio all'omonimo scrittore di Alicante. A pochi metri dalla Explanada e dal lungomare, ha un monumento a forma di fontana e alberi centenari dal fogliame lussureggiante, creando un'atmosfera rilassata e piacevole.

La collezione sull’alfabeto glagolitico esposta presso la Biblioteca universitaria fa parte di una mostra permanente di 127 oggetti che mettono l’accento sull’estensione temporale e sull’importanza del glagolitico nella storia culturale della Croazia e dell’Europa. L’alfabeto, destinato ai popoli slavi, vide la luce nel IX secolo e fu opera di Costantino (meglio noto come Cirillo) e di suo fratello maggiore Metodio.

Il Museo d'Orsay è situato in quella che era in origne una stazione ferroviaria. La struttura meriterebbe già una visita di per sè, ma al suo interno custodisce una meravigliosa collezione di dipinti francesi, sculture e fotografie, nonchè la più grande collezioni di dipinti impressionisti e post-impressionisti del mondo, tra cui i capolavori di Van Gogh, Cèzanne, Renoir e Monet.