Con i suoi 1.815 piedi (553 m) di altezza, la CN Tower, punto di riferimento di Toronto, è la più alta costruzione al mondo, un’icona celebrata, un importante polo di telecomunicazione e centro del turismo a Toronto. Circa due milioni di persone visitano la torre ogni anno per godere della vista panoramica e gioire delle sue attrazioni. La torre possiede quattro livelli di osservazione. Al primo livello c’è una zona di osservazione esterna, con uno spettacolare pavimento di vetro un po’ più in alto, al livello successivo, c’è una zona di osservazione interna e l’Horizon’s café, che offre pasti leggeri in alto nel cielo a 1.150 piedi (351 m) un ristorante girevole effettua una rotazione completa ogni 72 minuti, consentendo una vista affascinante della città sottostante, durante una cena, in questo più volte premiato locale infine viene il livello superiore, con le vertigini dei suoi 1.465 piedi (447 m), noto come lo Sky Pod. In cima alla CN Tower i visitatori si ergono sul più alto punto di osservazione del mondo.

Il punto più alto di Olbia è occupato da questa chiesa romanica, scavata nelle rocce granitiche galluresi. Al suo interno, ospita due importanti esempi di affreschi del XIII secolo, uno dei quali riproduce San Simplicio, il patrono di Olbia. A lui è dedicata la festa patronale che si celebra in città per ben tre giorni a metà Maggio.

Si trova a 2 km di distanza dalla Piazza della Città Vecchia. Sul bacino remiero si svolgono numerose competizioni sportive – i campionati mondiali e europei di sport acquatici. Intorno al lago ci sono numerosi centri sportivi, percorsi destinati a ciclisti e pattinatori, campi di mini-golf e bocce, una pista da sci artificiale e la ferrovia alpina “Adrenaline”.

Nessun supermercato può sostituire il fascino di un contatto diretto con il venditore e l’emozione di un acquisto inaspettato al mercato principale di Rijeka (Fiume). L’atmosfera di una città “viva”, ricca di pesce, di frutta e verdura fresca, ci fa tornare indietro di cent’anni, offrendoci le stesse materie prime che erano a disposizione dei nostri nonni.