Il "Germanisches Nationalmuseum" è il più grande museo al mondo di arte e cultura tedesca. Le diverse mostre portano il visitatore in un emozionante viaggio attraverso il tempo iniziando dalle asce dell’età della Pietra per passare al Cono dorato di Ezelsdorf, a sculture medievali, al globo più antico del mondo per arrivare ai dipinti di Albrecht Dürer, ai capolavori barocchi e all’arte contemporanea. In altre sale sono esposti tessuti, abiti, gioielli, vetri a cattedrale, oggetti di artigianato, mobili e tanto altro. Il GNM ospita anche la libreria di arte e cultura più grande della Germania con più di 650.000 libri.

Papa Giovanni XXIII, santificato il 27 Aprile 2014, proveniva da Sotto il Monte, un paese a circa 18 km da Bergamo. I luoghi cari del Papa sono a breve distanza l'uno dall'altro: la casa natale, la Chiesa di santa Maria in Brusicco dove è stato battezzato, la residenza estiva Cà Maitino ora diventata un museo, la chiesa parrocchiale, il Giardino di Pace e la cripta parrocchiale.

La conosciutissima Costa Smeralda si estende tra il Golfo di Cugnana e quello di Arzachena, e può vantare una linea di costa di ben 57 km di pura bellezza. Si tratta di una delle destinazioni preferite dai milionari di tutto il mondo, ma tutti sono i benvenuti sulle sue spiagge, cotanto splendore non può essere negato a nessuno. Ci sono diverse spiagge tra cui scegliere sulla Costa Smeralda, e tutte stupende. Tra le più conosciute: la Spiaggia del Principe, Liscia Ruja Beach e Capriccioli. Questa parte dell'isola vanta una costa da sogno con favolose baie dalla sabbia fine e bagnate da acque cristalline. C'è solo l'imbarazzo della scelta!

Crespi d’Adda è l’unico esempio di archeologia industriale classificato, nel dicembre 1995, come patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO come esempio eccezionale di villaggio operaio sia per il perfetto stato di conservazione sia per l'esemplarità dell'impostazione urbanistica. I Crespi, famiglia di tessitori, iniziarono la loro attività qui nel 1878 sapendo che in questa zona vi era molta manodopera disponibile e vedendo la possibilità di realizzare un canale industriale lungo l'Adda per sfruttarne l'energia idraulica.