Il Telefèrico è un modo perfetto per osservare il panorama e i maggiori punti di interesse stando comodamente seduti, sempre che non si temano le altezze ovviamente! Questa funivia fu costruita inizialmente come parte di un parco divertimenti e, in alcuni punti, raggiunge i 40 metri d´altezza. Il giro dura dieci minuti e, una volta raggiunto il parco di Casa de Campo, si può osservare il panorama spettacolare della città dall`alto e prendere qualcosa da mangiare al ristorante.

Il nome letteralmente tradotto "I giardini del buon ritiro" la dice lunga sulla bellezza di questo parco. Con i suoi 350 acri, è uno dei più vasti parchi di Madrid. Aprì al pubblico verso la fine del XIX secolo, prima ancora di appartenere alla famiglia reale. Alcune delle attrazioni al suo interno sono: lo spettacolo delle marionette, le fiere dei libri e i concerti gratuiti. E´ possibile inoltre noleggiare una barca e remare lungo l'Estanque o fare un giro in una delle pittoresche carrozze.

Il Cimitero ebraico, situato nel nono distretto, è il più antico cimitero ebraico meglio conservato di Vienna. La sua storia risale alla metà del XVI secolo. Attualmente è possibile ammirare circa 350 tombe all'interno del cimitero che si trova nel cortile interno della Casa di riposo Rossau. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.wien.info/en/vienna-for/jewish-vienna/discovery-at-jewish-cemetery

Per patrimonio storico e artistico la basilica è il maggior monumento cittadino, tenuta in tanta considerazione da essere definita un tempo “Cappella della città”. Costruita nel 1137, conserva all'interno l'impianto romanico a tre navate divise da pilastri, ma è stato profondamente rimaneggiato nel XVII secolo, con marmi, stucchi, ornati e pitture. Lungo le pareti e ai pilastri sono appesi preziosi arazzi. A sinistra dell'ingresso si trova il sepolcro del cardinale Guglielmo Longhi, di Ugo da Campione. Proseguendo in senso orario, alla parete di fondo, si scorge il monumento a Gaetano Donizetti di Vincenzo Vela (1855) e, sopra l'arazzo della Crocifissione, il grandioso Passaggio del mar Rosso di Luca Giordano (1681). All'inizio della navata sinistra, si può ammirare il confessionale ligneo di Andrea Fantoni (1704). La Cappella Colleoni (così oggi viene chiamata la tomba del celebre condottiero Bartolomeo Colleoni , costruita tra il 1471 e il 1475) è un gioiello del Rinascimento Lombardo. La fastosità delle sculture dell’Amadeo e degli affreschi affidati a Giovan Battista Tiepolo, non deve far dimenticare la bellissima tomba della figlia Medea, a sinistra, che accompagna nel sonno della morte il celebre padre.