Chiunque vada a curiosare al museo dei computer di Rijeka (Fiume) e si addentri nella sua storia rimane colpito dalla velocità con cui il futuro della tecnologia costituisca già parte del passato. La mostra permanente include oltre 2.000 oggetti appartenenti alla storia dei computer croata e mondiale, nonché delle tecnologie foto, audio e video. Il primo museo croato dedicato all'infanzia, ai giochi, ai libri e ai giocattoli che hanno appassionato generazioni di bambini prima che "decidessero" di crescere e diventare seri. La collezione del Museo dell'infanzia include oltre 600 oggetti. Il giocattolo più antico risale al lontano 1900. I suoi spazi sono suddivisi nelle seguenti zone tematiche: il Parco delle creazioni, la Zona dei fossili, il Circolo sociale, il Varco degli annunci, l'Angolo della lettura, il Regno delle bambole, l'Arena di sabbia, il Richiamo della strada e Davanti allo schermo.

Monumento culturale nazionale, costruzione massiccia rettangolare a quattro torri costruite negli angoli, è situata al posto strategico colonizzato già in età celtica ed in quella della Grande Moravia. Per l'architettura del castello sono tipiche le costruzioni aggiuntive e i restauri realizzati nel periodo gotico, durante il Rinascimento e durante il regno di Maria Teresa. Nel 1811 fu distrutto dal fuoco.

Dedicata al Vescovo San Sabino, questa cattedrale è anche la principale chiesa di Bari. L'edificio venne originariamente costruito in stile bizantino nell'XXI secolo e ricostruito in stile romanico nel 1170, dopo la sua distruzione ad opera di Guglielmo il Malo nel 1156. La Cattedrale di San Sabino è attualmente una delle più note attrazioni della città: decisamente una tappa da non perdere.