Proseguendo per la Città Vecchia, sulle banchine del fiume, si trova l’evocativa Ostrov Slyoz o “Isola delle lacrime”. L’isola è dedicata ai bielorussi che morirono in battaglia, ma in particolare ricorda coloro che morirono nel conflitto dell’Unione Sovietica in Afghanistan durante gli anni ’80.

Vecchio più di cent'anni, lo Speicherstadt nel porto è il complesso di magazzini integrato più grande al mondo. Qui i visitatori di Amburgo trovano una veduta idilliaca dell'architettura gotica in mattoni rossi risalente all'epoca guglielmina con torri e piccoli frontoni bizzarri. Merci di valore sono stoccate a temperature controllate dietro le loro massicce mura: caffè, tè, cocco, spezie, tabacco — e la più ampia scorta al mondo di tappeti orientali. Dal 2015 la Speicherstadt, la Chilehaus e il Kontorhausviertel fanno parte del patrimonio dell'umanità UNESCO. Se hai poco tempo o vuoi riposarti un po' dopo aver esplorato la città, fai un tour serale in barca di un'ora. Speicherstadt sembra particolarmente magica al tramonto.

Se vuoi davvero comprendere Timisoara, scoprendo il suo passato e il ruolo che ha giocato nella storia del paese, visita il Memorialul Revolutiei. Passerai i primi 20 minuti della visita guardando il video introduttivo sulla rivoluzione del 1989 ed in seguito potrai girare liberamente per il museo, fondato da un veterano della rivoluzione stessa.

Originariamente un ospedale, l'edificio che ospita Reina Sofia risale alla seconda metà del XVIII secolo, ed è stato trasformato in un museo nel 1992. Una particolarità di questo museo sono negli ascensori esterni di cristallo dai quali si può godere di una fantatica vista. La collezione consiste principalmente in capolavori spagnoli, il più famoso dei quali è sicuramente il Guernica di Picasso.