Olbia è il miglior punto di partenza per le escursioni alla scoperta del nord-est della Sardegna e delle sue favolose coste. Gli autobus partono appena fuori Corso Umberto verso tutte le direzioni, e il viaggio costa normalmente pochi euro. La spiaggia cittadina prende il nome di "Lido del Sole", ma di gran lunga migliore è la spiaggia bianca di Pittulongu, situata a 5 chilometri di distanza, con la sua vista da sogno dirattamente sull'isola di Tavolara.

Prendetevi una giornata per visitare questa splendida cittadina, che vi affscinerà con le sue stradine e piazze ciottolate. Sulla strada principale, Via Garibaldi, e intorno alla piazza troverete decine di bar e ristoranti dove rinfescarvi con un drink. Il cuore della città ospita anche il Museo Diocesano con la sua splendida collezione di oggetti sacri.

C’è un punto in questa piazza da dove, se ti pieghi bene, si vedono tutte le guglie delle cinque chiese del Centro storico.Oggi la piazza rimane il cuore sociale della città, il luogo per concerti all’aperto, fiere artigianali e mercati medievali. Ogni inverno vi mettono su l’albero di Natale, una tradizione che risale al 1441, e il mercato natalizio rumoroso. In primavera è il posto per il festival delle giornate del Centro storico, una versione contemporanea del carnevale medievale la cui funzione è quella di mantentere vive le tradizioni di un tempo.

Santa Teresa di Gallura coincide con l'estremo nord dell'isola, da dove regala una vista mozzafiato sullo Stretto di Bonifacio. La Spiaggia Rena Bianca, a un passo dal centro di Santa Teresa, si compne di morbida sabbia su acque terse. Poco più ad ovest, a Capo Testa, troverete altre due spiaggie: una orientale perfetta per le famiglie, e quella occidentale modellata da formazioni rocciose uniche. Se volete fare un salto anche in Corsica, da qui partono i traghetti per attraversare lo Stretto.