Questa chiesa, situata ad una manciata di minuti dal centro, ha una grande importanza storica dal momento che è qui che ha avuto inizio la rivoluzione del 1989, quando Padre Lászlo Tökés decise di ribellarsi contro il regime e la popolazione si riversò nelle strade per ostacolarne l'arresto.

I parchi di Malmö sono sinonimo di natura, relax, divertimento e sport. Qui si trovano infatti campi gioco a tema e aree attrezzate per la pratica di numerose attività sportive. È inoltre possibile seguire un tour guidato fai-da-te per andare alla scoperta delle specie botaniche e dei monumenti presenti al loro interno. Il Kungsparken è il parco pubblico più antico di Malmö, la cui apertura ufficiale risale al 1872. Realizzato in stile inglese, questo parco, come lo Slottsparken, è un luogo ideale per praticare attività all'aria aperta e fare picnic. Slottstädgården è un magnifico parco all'insegna dell'ecosostenibilità dove è possibile acquistare verdure appena raccolte, fiori o piante. Qui vengono registrate le puntate del celebre programma televisivo Trädgårdsfredag in onda sul canale SVT. Se siete fortunati, potrete vedere il giardiniere John Taylor passeggiare in uno dei giardini. Al centro del parco, immerso nel verde, si trova il famoso garden café all'aperto di Tarek Taylor, aperto nei mesi estivi quando il tempo lo permette. Il Pildammsparken è il più grande parco di Malmö. Progettato nel 1914 in occasione della Fiera del Baltico, è stato completato negli anni '20 secondo gli ideali dell'urbanista Erik Bülow-Hube. Al suo interno si trovano alcuni dei percorsi di jogging più frequentati della città. Volete seguire un tour guidato fai-da-te nei parchi e tra i monumenti di Malmö? Potete scaricare le guide sul vostro smartphone:

Per patrimonio storico e artistico la basilica è il maggior monumento cittadino, tenuta in tanta considerazione da essere definita un tempo “Cappella della città”. Costruita nel 1137, conserva all'interno l'impianto romanico a tre navate divise da pilastri, ma è stato profondamente rimaneggiato nel XVII secolo, con marmi, stucchi, ornati e pitture. Lungo le pareti e ai pilastri sono appesi preziosi arazzi. A sinistra dell'ingresso si trova il sepolcro del cardinale Guglielmo Longhi, di Ugo da Campione. Proseguendo in senso orario, alla parete di fondo, si scorge il monumento a Gaetano Donizetti di Vincenzo Vela (1855) e, sopra l'arazzo della Crocifissione, il grandioso Passaggio del mar Rosso di Luca Giordano (1681). All'inizio della navata sinistra, si può ammirare il confessionale ligneo di Andrea Fantoni (1704). La Cappella Colleoni (così oggi viene chiamata la tomba del celebre condottiero Bartolomeo Colleoni , costruita tra il 1471 e il 1475) è un gioiello del Rinascimento Lombardo. La fastosità delle sculture dell’Amadeo e degli affreschi affidati a Giovan Battista Tiepolo, non deve far dimenticare la bellissima tomba della figlia Medea, a sinistra, che accompagna nel sonno della morte il celebre padre.