Cittadina balneare a circa 89 km da Lamezia Terme. Un tempo questo villaggio era conosciuto come "Kaulon", colonia della Magna Grecia, infatti merita di essere visitata specialmente per le rovine dell'antico insediamento greco, che include i resti di un tempio e di alcune case elleniche, e il Museo Archeologico.

Complesso di alcuni edifici costruiti in vari stili, ospitò l'autogoverno della città con un sindaco alla testa. Il nucleo del municipio fu creato nella prima metà del Quattrocento dalla casa originale del sindaco Jakub. Dal 1868 ospita il Museo civico con l'esposizione della storia della città e della giustizia feudale. Davanti al municipio si trova una fontana di Massimiliano, costruita nel 1572, utile e impressionante parte della Piazza principale.

Se siete appassionati di storia, amerete il Museo Diocesano di Lamezia Terme: qui potrete infatti ammirare numerose opere risalenti al XVII e al XVIII secolo. Il più famoso reperto è un bellissimo portagioie d'avorio della collezione arabo-siciliana, risalente al XII secolo.

Ammira il fasto e lo splendore dei Borgogna nei dintorni della sede del museo Gruuthuse. Nello sfarzoso palazzo del XV secolo scopri 500 anni di storia di Bruges partendo da una ricca e variegata collezione. Punto di forza è la suggestiva cappella privata che collega il palazzo alla Chiesa di Nostra Signora: ciò consentiva ai signori di Gruuthuse di seguire la messa nella massima riservatezza. Fiore all’occhiello all’interno della chiesa è la stupenda Madonna con Bambino in marmo bianco realizzata da Michelangelo, capace di toccare il cuore di ogni visitatore.